La Cupola di San Pietro è il simbolo della Basilica Vaticana. Sorge all'incrocio della navata principale con il transetto, sulla verticale del colossale Baldacchino dei Bernini e dell'accesso alla Tomba di Pietro. La struttura è sorretta da quattro colossali pilastri, talmente imponenti che in ognuno di essi potrebbe essere contenuta la Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane. Il loro assetto definitivo fu realizzato sotto la guida di Gian Lorenzo Bernini. Le nicchie al livello del pavimento ospitano le imponenti statue in marmo di San Veronica (pilastro Sud-Ovest), Santa Elena (Nord-Ovest), San Andrea (Sud-Est) e San Longinio (Nord-Est), queat'ultima eseguita direttamente dallo stesso Bernini. Sopra le nicchie elicoidali sib accede a 4 logge, dove, su un fondo di finte nuvole, emergono complessivamente 8 delle 12 colonne tortili provenienti dall'antica Basilica Costantiniana. Alla sommità dei pilastri sono impostati 4 arconi a tutto sesto, con relativi pennacchi. All'interno, nei tondi dei 4 pennacchi che sostengono la Cupola, sono raffigurati i 4 Evangelisti, eseguiti a mosaico su cartoni di Cesare Nebbia e di Giovanni Vecchi; i lati sono decorati con angeli di Cesare Bancolli. Nella fascia compresa tra i pennacchi e il tamburo sono impresse le parole di Gesù a Pietro tratte dal Vangelo secondo Matteo: TU ES PETRUS ET SUPER HANC PETRAM AEDIFICABO ECLESIAM MEAM-TIBI DABO CLAVES REGNI CAELERUM (" Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa (...) a te darò le Chiavi del Regno dei Cieli").